L’opera è un dittico nato dall’incontro con CAVIT e CAVE GERMAIRE, per rappresentare il profondo rapporto che esiste tra le due aziende. I due cerchi rappresentano il valore della collaborazione, ma anche la manifestazione di un’azione concreta, perfettamente armonizzata con l’ambiente; le linee rappresentano i molteplici strati della terra, dai quali si estrae il materiale inerte e le idee creative. L’artista ha usato cemento, sassi, intonaco, colla; tutti materiali forniti dalle aziende che hanno ispirato la sua creazione. A questi materiali, si unisce la polvere d’oro, che potenzia l’importante relazione che il quadro instaura con la luce e simboleggia la preziosità di una interazione con la natura, sulla base del valore imprescindibile del rispetto. Forse uno dei poteri dell’arte è proprio questo, ricordarci l’aspetto più straordinario della nostra natura: quello di essere co-creatori.