L’Installazione di ENZO BERSEZIO trova radici nella storia risalente a oltre due mila anni fa. Già allora i numeri primi affascinavano gli scienziati, perché rappresentavano l’elemento essenziale del meccanismo che regola l’universo e, con esso, le nostre vite ed il nostro tempo. Il messaggio che ci viene comunicato dai numeri primi è però codificato in un linguaggio criptico, che nasconde ancora verità irrivelate, tanto che la forza misteriosa di questi numeri è stata piegata alla volontà umana, per creare scrigni virtuali a protezione di segreti preziosi. Il mistero dell’universo diventa quindi strumento di protezione per tesori terreni ed i numeri primi, da atomi costruttori della natura, mutano in inespugnabili custodi di essa. L’opera di Enzo è stata scelta da Nuova Allemano a simbolo della sua nuova linea di “Misuratori del Tempo” che, proprio come scrigni preziosi, custodiscono e segnano il trascorrere del tempo.