Nel cuore del quartiere della Crocetta, in uno stabile elegante e raffinato, ha la sua sede “CHIUSANO IMMOBILIARE”, una realtà imprenditoriale che assiste con estrema professionalità chi deve comprare e vendere immobili. A riceverci, il fondatore Andrea Chiusano, che “ci apre la porta di casa” e ci racconta una storia che dura da quasi 40 anni.

Com’è nata la vostra azienda e come siete organizzati al vostro interno? Chiusano Immobiliare nasce nel 1978, si occupa di intermediazione immobiliare ed offre da sempre servizi per la compravendita residenziale, commerciale, industriale. Insieme a me, che sono il fondatore, ci sono mio fratello Luca Chiusano e mio cugino Giancarlo Martino. Oggi sono coinvolti anche i miei due figli Carola e Matteo che rappresentano la seconda generazione, che porterà avanti la società.

Quali sono state le trasformazioni del mercato immobiliare dagli anni ’80 ad oggi? Siamo nati in un periodo del mercato in cui gli italiani investivano fortemente nel “mattone”, tanto da stabilire un record storico europeo; in quel periodo infatti si passò dal 30% all’83% di case di proprietà. Oggi invece siamo di fronte ad una decrescita: soprattutto tra i giovani è cambiato l’approccio all’acquisto immobiliare, che non viene più vissuto come investimento per il futuro, ma come puro uso per il presente.

Le richieste del mercato vi hanno spinto ad aprire una sede in Liguria, la regione estensione del Piemonte. cosa ci racconta di quest’esperienza? Per l’apertura in Liguria scegliemmo Sanremo perché rappresentava per noi una seconda Torino. Aveva una posizione strategica che ci poteva permettere di presidiare il territorio da Savona a Ventimiglia. Il mercato ligure è tuttora abbastanza vivo, seppur con richieste diverse al passato.

Siete un’azienda fortemente orientata alla qualità del servizio offerto, che vi differenzia dalla concorrenza frammentata presente sul territorio. che impatto ha avuto l’ottenimento della certificazione ISO 9001:2015 sulla vostra organizzazione? La certificazione di qualità ISO è arrivata dopo l’apertura della nuova sede che si sviluppa su 2 livelli di mq. 800 totali e che ospita circa 30 agenti immobiliari. Con una banca dati clienti così vasta, avevamo la necessità di introdurre una metodologia che prevedesse delle procedure di lavoro standard per tutti i nostri collaboratori. Ora disponiamo di un sistema organizzativo efficace ed efficiente che può essere facilmente monitorato, per offrire un servizio sempre migliore ai nostri clienti.

Anche le strategie di marketing legate alla comunicazione sono differenti. Si è passati dalla vetrina off-line alla vetrina on-line; si sono aperte nuove opportunità per chi è presente sul web. qual è stato il vostro approccio in merito? Non abbiamo abbandonato i metodi tradizionali di comunicazione: continuiamo ad utilizzare le vetrine e la carta stampata, con le quali iniziai negli anni ’80, pubblicando qualche riga di descrizione degli immobili che trattavamo. Nel tempo abbiamo aggiunto il web che permette di rendere vivo ed interessante un annuncio, arricchendolo con foto e presto anche con video.

Aderirete per la terza volta consecutiva ad Art for Excellence; questo progetto vi ha davvero affascinato. Quest’anno come sarete rappresentati dal nuovo artista Maurizio Gabbana? Siamo una famiglia appassionata di arte, abbiamo sempre sostenuto ed organizzato rappresentazioni artistiche e festival musicali ed ora pensiamo che l’arte contemporanea possa rappresentare i nostri valori. Abbiamo scelto Maurizio Gabbana perché siamo rimasti affascinati da alcuni suoi lavori realizzati a Torino; scatti fotografici della nostra città, realizzati con particolari effetti artistici. Abbiamo pensato che gli stessi potessero rappresentare idealmente la dinamicità che si respira nei nostri nuovi uffici, perché rappresentano il dinamismo e la forza della città che ci ha visto nascere ed anche il nostro modo di affrontare il business.

Alessandra Vendola