La serata inaugurale del 21 novembre si arricchisce della presenza di una performance di arte virtuale immersiva ed interattiva; indossando una opportuna maschera tecnologica è possibile entrare dentro un opera d’arte tridimensionale; una sfera di plexiglass al centro del quale torreggia un “mandrino” appoggiato su un ingranaggio semi-movibile, rappresentante un cervello umano. L’Installazione di Davide Borra e Gigi Piana è basata sull’opera “FUTUR_I_0” di Gigi Piana realizzata per VIGEL e presente in mostra.

L’OPERA Due mondi inclusi, forse il doppio…, un meccanismo imperscrutabile che li muove. Una sola possibilità: la creatività personale, l’interazione con sé stessi. Il conflitto eterno tra l’uomo e la macchina, tra il vero ed il simulacro sempre più parte integrante, interattivo, spettacolare. Chi è l’uno, chi l’altro? Chi fa muovere, chi è mosso?

“FUTUR_1_0 Virtual Art Experience” è una scelta da fare: dentro o fuori, farne parte o escludersi, essere attivi o passivi nel guardare il mondo intorno a sé, scegliere o essere scelti. Qualsiasi posizione è accettabile, ma determinare un possibile futuro è solo per scelta dell’uomo che deve agire, lasciare un segno … almeno provarci. Nel mentre il mondo intorno si muove apparentemente senza possibilità di intervento. Apparentemente? Indossando i visori di Realtà Virtuale e imbracciando i sensori tattili si entra nell’opera e, volendo, si inizia a creare. Si è proiettati nel mondo personale, quello della fenomenologia percepita dal proprio punto di vista… ma quello che si vede si può cambiare, creando. E il cambiamento personale può produrre un cambiamento globale … e forse anche definitivo, se si scopre il modo giusto. Con un movimento apposito si scende nell’emisfero inferiore e si risale in quello superiore, la creatività non ha confini… e quasi per incanto ci si ritrova nuovamente dentro di sé.

GLI AUTORI

Davide Borra, architetto, docente universitario, imprenditore nei settori della computergrafica 3D e della Realtà Virtuale firma la sua prima installazione di arte immersiva. Da sempre interessato al rapporto uomo-macchina ed alla user-experience nella virtualità, con questa opera mette in confronto la percezione di sé nel mondo versus il mondo stesso e la sua apparente immodificabilità. Dirige NO REAL INTERACTIVE srl, azienda che sviluppa soluzioni di VR per i settori della comunicazione, simulazione, training (www.noreal.it)

Gigi Piana, artista visivo, con esperienze maturate negli ambiti delle installazioni e della performance e del video indaga il mondo, i suoi cambiamenti, geopolitici, economici, geoclimatici e migratori, presenti e futuri, attraverso la realizzazione di globi e semisfere di vetro metacrilato trasparente e mirror, dove vengono profilati a piombo i confini dei territori e le possibili variazioni sul tema.  (www.gigipiana.com)